MISE: domande d’accesso ai contributi per l’acquisto da parte di PMI di impianti per la realizzazione di investimenti in tecnologie digitali

MISE

Il Ministro dello Sviluppo Economico ha pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 48 del 27 febbraio 2017, il Decreto 16 febbraio 2017 con la fissazione del termine per la presentazione delle domande d’accesso ai contributi per l’acquisto da parte di piccole e medie imprese di impianti, macchinari e attrezzature finalizzati alla realizzazione di investimenti in tecnologie digitali e in sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti.

 

Fonte: Ministero dello Sviluppo Economico

 

 


 

MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

DECRETO 16 febbraio 2017 

Fissazione del termine per la presentazione delle  domande  d'accesso
ai contributi per l'acquisto da parte di piccole e medie  imprese  di
impianti, macchinari e attrezzature finalizzati alla realizzazione di
investimenti in tecnologie digitali e in sistemi  di  tracciamento  e
pesatura dei rifiuti.
 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
                   per gli incentivi alle imprese 
 
  Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998,  n.  123  e  successive
modificazioni  e   integrazioni,   recante   «Disposizioni   per   la
razionalizzazione degli interventi di sostegno pubblico alle imprese,
a norma dell'art. 4, comma 4, lettera c), della legge 15 marzo  1997,
n. 59»; 
  Visto l'art. 2 del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito,
con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013,  n.  98,  e  successive
modifiche e integrazioni, che prevede, al comma  1,  l'accesso  delle
micro, piccole e medie imprese a finanziamenti,  concessi,  ai  sensi
del comma 2  del  medesimo  articolo,  a  valere  su  un  plafond  di
provvista costituito presso la gestione separata della Cassa depositi
e prestiti, e ai contributi a tasso agevolato per  gli  investimenti,
anche mediante operazioni  di  leasing  finanziario,  in  macchinari,
impianti,  beni  strumentali  di  impresa  e  attrezzature  nuovi  di
fabbrica ad uso produttivo, nonche' per gli investimenti in hardware,
software ed in tecnologie digitali; 
  Visto il comma 8 dell'art. 2 del citato decreto-legge  n.  69/2013,
che determina l'importo massimo dei finanziamenti di cui al comma 1 e
autorizza la spesa necessaria a far fronte agli oneri derivanti dalla
concessione dei contributi di cui al comma 4; 
  Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico, di concerto
con il Ministro dell'economia e delle finanze, 27 novembre 2013,  che
provvede alla disciplina attuativa delle misure di cui all'art. 2 del
predetto decreto-legge n. 69/2013; 
  Visto l'art. 1, comma 243, della legge 23  dicembre  2014,  n.  190
(legge  stabilita'  2015),  che  incrementa  l'importo  massimo   dei
finanziamenti di cui al comma 8 del citato art. 2  del  decreto-legge
n. 69/2013 e autorizza la spesa necessaria  a  far  fronte  all'onere
derivante dalla concessione dei relativi contributi; 
  Visto l'art. 8 del decreto-legge 24 gennaio 2015, n. 3  convertito,
con modificazioni, dalla legge 24 marzo 2015, n. 33, che dispone  che
i contributi di cui al piu' volte citato art. 2 del decreto-legge  n.
69/2013 possono essere riconosciuti alle piccole e medie imprese  che
abbiano ottenuto un finanziamento, compresa la locazione finanziaria,
non  necessariamente  erogato  a  valere  sul  plafond  di  provvista
costituito  presso  la  gestione  separata  della  Cassa  depositi  e
prestiti; 
  Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico, di concerto
con il Ministro dell'economia e delle finanze, 25 gennaio 2016,  che,
in attuazione del citato art. 8 del decreto-legge n. 3/2015, detta la
nuova disciplina di attuazione della misura, stabilendo le  modalita'
di concessione ed erogazione delle agevolazioni; 
  Vista la circolare n.  26673  del  23  marzo  2016,  del  direttore
generale per gli incentivi alle imprese del Ministero dello  sviluppo
economico, recante termini e modalita' di presentazione delle domande
per la concessione e l'erogazione del contributo di  cui  all'art.  6
del predetto decreto interministeriale 25 gennaio 2016; 
  Visto il decreto del direttore  generale  per  gli  incentivi  alle
imprese n. 5434 del 2 settembre 2016 con il quale, ai sensi dell'art.
2, comma 3, del  decreto  legislativo  31  marzo  1998,  n.  123,  e'
disposta, a partire dal 3 settembre 2016, la chiusura dello sportello
per la presentazione delle domande di accesso ai  contributi  di  cui
all'art. 2, comma 4, del citato decreto-legge  n.  69/2013,  a  causa
dell'esaurimento   delle   risorse    finanziarie    complessivamente
disponibili; 
  Visto l'art. 1, comma 52, della legge  11  dicembre  2016,  n.  232
(legge di bilancio 2017), che proroga il termine per  la  concessione
dei finanziamenti per l'acquisto  di  nuovi  macchinari,  impianti  e
attrezzature di cui all'art. 2, comma 2, del citato decreto-legge  n.
69/2013 al 31 dicembre 2018; 
  Visto il comma 53 del medesimo  art.  1,  che  autorizza  la  spesa
necessaria a far fronte agli oneri derivanti  dalla  concessione  dei
contributi di cui all'art. 2, comma 4, del  citato  decreto-legge  n.
69/2013; 
  Visto il comma 55 del medesimo art. 1, che, al fine di favorire  la
transizione del sistema produttivo  nazionale  verso  la  manifattura
digitale e di incrementare l'innovazione e l'efficienza  del  sistema
imprenditoriale,  anche  tramite  l'innovazione  di  processo  o   di
prodotto, consente alle imprese di micro, piccola e media  dimensione
di accedere ai finanziamenti e ai contributi di cui  all'art.  2  del
decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69  per  l'acquisto  di  macchinari,
impianti e attrezzature nuovi di fabbrica aventi  come  finalita'  la
realizzazione   di   investimenti   in   tecnologie,   compresi   gli
investimenti  in  big  data,  cloud  computing,   banda   ultralarga,
cybersecurity, robotica avanzata e meccatronica,  realta'  aumentata,
manifattura 4D, Radio frequency identification (RFID)  e  sistemi  di
tracciamento e pesatura dei rifiuti; 
  Visto il comma  56  del  medesimo  art.  1,  che,  a  fronte  della
realizzazione di investimenti aventi le predette finalita' prevede la
maggiorazione del 30% del contributo di cui all'art. 2, comma 4,  del
citato decreto-legge n. 69/2013; 
  Visto il comma 54 del medesimo art. 1, che riserva una  quota  pari
al 20 per cento delle risorse alla concessione dei contributi di  cui
al comma 56 dello stesso articolo; 
  Visto il decreto del direttore  generale  per  gli  incentivi  alle
imprese n. 7814 del 22 dicembre 2016 con il quale e' stata  disposta,
a partire dal 2 gennaio 2017, la riapertura dello  sportello  per  la
presentazione delle domande di accesso ai contributi di cui  all'art.
2, comma 4, del citato decreto-legge n. 69/2013; 
  Visto il comma 2 dell'art.  1  del  citato  decreto  del  direttore
generale per gli incentivi alle imprese n. 7814 del 22 dicembre 2016,
che rinvia a  un  successivo  provvedimento  dello  stesso  direttore
generale  l'individuazione  della  data  a  partire  dalla  quale  e'
possibile  presentare  le  domande  per  usufruire   del   contributo
maggiorato del 30 per cento, fissato dal citato art. 1, comma 56; 
  Vista la circolare n. 14036 del 15  febbraio  2017,  del  direttore
generale per gli incentivi alle imprese del Ministero dello  sviluppo
economico, che ridefinisce le istruzioni necessarie per  l'attuazione
degli interventi, ivi inclusi quelli relativi alla concessione  delle
agevolazioni per l'acquisto da parte di piccole e  medie  imprese  di
impianti, macchinari e attrezzature finalizzati alla realizzazione di
investimenti in tecnologie digitali e in sistemi  di  tracciamento  e
pesatura dei rifiuti di cui al piu' volte citato art. 1, comma 56; 
  Considerata  la  necessita'  di  estendere   l'operativita'   dello
strumento ai  predetti  investimenti  in  tecnologie  digitali  e  ai
sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. A decorrere dal 1° marzo 2017 lo sportello per la  presentazione
delle domande d'accesso alle agevolazioni previste dall'art. 2, comma
4, del decreto-legge n. 69/2013 di cui alle premesse e'  esteso  alla
presentazione delle domande riferite agli investimenti in  tecnologie
digitali e sistemi di tracciamento e pesatura  dei  rifiuti  ai  fini
della concessione dei contributi di cui all'art. 1, comma  56,  della
legge 11 dicembre 2016, n. 232. 
  2. A fronte delle domande di accesso alle  agevolazioni  presentate
dalle micro, piccole e medie imprese a decorrere dalla data  indicata
al comma 1 secondo le modalita' previste al punto 9  della  circolare
del direttore generale per gli incentivi alle imprese  del  Ministero
dello  sviluppo  economico  n.  14036  del  15  febbraio   2017,   le
banche/intermediari  finanziari  trasmettono   al   Ministero   dello
sviluppo  economico  le  relative  richieste  di   prenotazione   del
contributo a partire dal 1° aprile 2017. 
  3. Alle domande di agevolazione presentate a decorrere dal 1° marzo
2017 sono applicate, fermi restando  i  criteri,  le  modalita'  e  i
limiti definiti nel decreto del Ministro dello sviluppo economico, di
concerto con il Ministro dell'economia e delle  finanze,  25  gennaio
2016, le disposizioni operative indicate nella circolare  di  cui  al
comma 2. Le medesime disposizioni operative sono applicate anche alle
domande presentate in data precedente, tenuto conto della fase a  cui
sono giunti i relativi procedimenti. 
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana. 
    Roma, 16 febbraio 2017 
 
                                       Il direttore generale: Sappino 

 

La Redazione

Autore: La Redazione

Condividi questo articolo su