Corte Europea di Giustizia: contratti a termine e sua ricorrenza

Con sentenza n. C-586/10 del 26 gennaio 2012, la Corte Europea di Giustizia ha affermato la legittimità dell’utilizzo di contratti di lavoro a tempo determinato per esigenze sostitutive anche se risultano ricorrenti o addirittura permanenti. In pratica, la Corte ritiene di non doversi automaticamente procedere alla trasformazione del contratto da tempo determinato a tempo indeterminato soltanto con la periodicità dell’utilizzo del contratto stesso, in quanto vanno verificate le motivazioni obiettive a supporto della tesi aziendale.

 

La Redazione

Autore: La Redazione

Condividi questo articolo su