Articolo: Il modello per le dimissioni online e le criticità operative
approfondimento di Eufranio Massi
Estratto dal n. 10/2016 di Diritto & Pratica del Lavoro (Settimanale IPSOA)
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“Con un leggero ritardo sulla tabella di marcia indicata dal Legislatore delegato (24 dicembre 2015), il 13 gennaio è uscito il Gazzetta Ufficiale il D.M. 15 dicembre 2015 con il quale il Ministro del Lavoro, in ottemperanza all’art. 26 del decreto sulle semplificazioni (D.L.vo n. 151/2015), ha approvato il modello con il quale, a partire dal 12 marzo 2016, le dimissioni e le risoluzioni consensuali potranno ritenersi, a tutti gli effetti, valide soltanto nel rispetto della procedura evidenziata nello stesso.
Ma cosa afferma l’art. 26?
“Al di fuori delle ipotesi di cui all’art. 55, comma 4, del D.L.vo n. 151/2001, e successive modificazioni, le dimissioni e la risoluzione consensuale del rapporto di lavoro sono fatte, a pena di inefficacia, esclusivamente con modalità telematiche su appositi moduli resi disponibili dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali attraverso il sito www.lavoro.gov.it e trasmessi la datore di lavoro e alla Direzione territoriale del lavoro competente con modalità individuate con il decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali di cui al comma 3”.
Prima di entrare nel merito della questione occorre, chiarire alcune cose….continua la lettura“