Articolo: Lavoro irregolare, LUL e prospetto paga: quadro sanzionatorio

approfondimento di Eufranio Massi

 

Estratto dal n. 34-35/2015 di Diritto & Pratica del Lavoro (Settimanale IPSOA)

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Diritto_pratica_lavoro“Il decreto legislativo contenente le razionalizzazioni e semplificazioni in materia di adempimenti a carico di imprese e cittadini in materia di lavoro, approvato in prima lettura dal Consiglio dei Ministri l11 giugno 2015, individua una serie di campi di intervento, non necessariamente legati tra di loro, sui quali il Legislatore delegato, in attuazione dei principi contenuti nella legge n. 183/2014, ritiene di dover intervenire.

Si tratta di argomenti di forte spessore che vanno ad incidere sulla normativa relativa al collocamento dei disabili, al deposito dei contratti di secondo livello presso le Direzioni territoriali del Lavoro, alla tenuta, a partire dal 1° gennaio 2017, del Libro Unico del Lavoro, con modalità telematiche, presso il Ministero del Lavoro, alla creazione di banche dati in materia di politiche del lavoro, alla abrogazione della procedura autorizzatoria per gli italiani da impiegare allestero, alla semplificazione del collocamento della gente di mare, ad alcune modifiche riguardanti il D.Lgs. n. 81/2008, a semplificazioni in materia di adempimenti formali concernenti gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, alla revisione del regime delle sanzioni in materia di lavoro irregolare, alla riscrittura dellart. 4 della legge n. 300/1970 relativa agli impianti audiovisivi e ad altri strumenti di controllo, alla cessione di riposi e ferie in favore di altri colleghi, alle esenzioni sulla reperibilità, alla modifica della procedura di convalida delle dimissioni e delle risoluzioni consensuali ed alle disposizioni in materia di pari opportunità, con modifiche al D.Lgs. n. 198/2006.

Lanalisi che segue si occuperà, soltanto, dei contenuti dellart. 22 dello schema di decreto legislativo il cui obiettivo principale è quello della revisione del regime delle sanzioni in materia di lavoro e legislazione sociale con particolare attenzione al lavoro irregolare, alle sanzioni sul Lul in caso di omessa o incompleta compilazione ed a quelle sulla consegna del prospetto paga.

Larticolo si presenta quale attuazione del principio contenuto nellart. 1, comma 6, lettera f), il quale ha disposto la revisione del regime delle sanzioni, alla luce della eventuale natura formale delle violazioni ed in modo da favorire la eliminazione degli effetti della condotta illecita, valorizzando gli istituti di tipo premiale. Al contempo, nellottica della successiva lettera l), vengono previste promozioni di principi di legalità finalizzati a prevenire ed a scoraggiare le forme di lavoro sommerso ed irregolare.

Ma, andiamo con ordine cercando di individuare come il Legislatore delegato ha tradotto in norma questi principi, avvertendo, peraltro, che questa riflessione avviene non sul testo definitivo, ma su quello inviato alle Camere per il parere che, su questo punto, non hanno espresso particolari obiezioni.”…continua la lettura

Eufranio Massi

Autore: Eufranio Massi

esperto in Diritto del Lavoro - relatore a corsi di formazione in materia di lavoro

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