WKI: FRINGE BENEFITS E PIANI DI WELFARE

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I fringe benefits e i piani di welfare sono strumenti indiscutibilmente importanti nell’ambito delle politiche retributive e di incentivazione del personale dipendente.

Gli effetti della crisi economica e sociale che ha colpito il nostro Paese dal 2007 in poi e gli interventi legislativi contenuti nelle leggi finanziarie del 2016 e 2017 volti a stimolarne l’introduzione nei contratti di lavoro (si pensi alla tematica della conversione del premio di produttività) hanno fatto esplodere la rilevanza del fenomeno.

Il nuovo volume FRINGE BENEFITS E PIANI DI WELFARE (di F. Ghiselli e I. Campaner Pasianotto) edito da Ipsoa ne esamina attentamente  diversi aspetti:

– le fasi di costruzione di un “Piano” (chi, cosa, come)

– la valutazione della convenienza economica rispetto ad un normale aumento di retribuzione

– la disciplina fiscale – diretta e indiretta – di ogni singolo “benefit” maggiormente in uso

– la conversione dei premi di produttività.

Tutti temi vengono sviluppati sia per l’azienda datore di lavoro, sia per il dipendente beneficiario.

Particolare attenzione viene rivolta, per ciascun “benefit”, alla disciplina giuslavoristica e alle implicazioni sulla retribuzione corrente e sugli istituti retributivi differiti.

Infine, viene analizzata anche la delicata problematica della valutazione economica dei “benefits” nei casi di risoluzione del rapporto di lavoro.

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Wolters Kluwer Italia

Autore: Wolters Kluwer Italia

Editore di libri e periodici in materia giuridica

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